prof. Nunzio Brugaletta |
atapSO |
EnneBi –
Computer Science
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I supporti per la conservazione dei dati in formato permanente presentano problematiche di gestione differenti rispetto alla memoria centrale. Laddove l'ultima è limitata e il problema principale è quello di utilizzarla nel modo più efficiente possibile mettendo quello che serve e giusto per il tempo che serve, le memorie di massa consentono l'archiviazione di grosse masse di dati in continua modifica. Si pongono quindi problemi di velocizzazione del reperimento dei dati conservati e di organizzazione dell'enorme massa di dati che il supporto consente di mantenere.
Oggi esistono molti supporti per l'archiviazione permanente di dati dai dischi magnetici (hard disk) ai supporti ottici di vario tipo (CD, DVD). Chiaramente ogni supporto presenta delle caratteristiche peculiari e l'utilizzazione di tali supporti presupporrebbe la conoscenza di tali caratteristiche. Il sistema operativo, che ha il compito di mascherare la complessità dell'hardware e fornire una interfaccia di semplice utilizzo, mette a disposizione delle astrazioni gestite da una sua componente chiamata filesystem che ha appunto tale compito.
Il termine filesystem fino ad ora è stato usato nell'accezione riguardante l'organizzazione logica delle informazioni, ora si aggiunge una nuova definizione: si intende con questo termine la parte del kernel che si occupa della gestione delle informazioni sulle memorie di massa. A quale dei due significati ogni volta ci si riferisce, in genere, è deducibile dal contesto in cui il termine è utilizzato.
Ogni sistema operativo è in grado di gestire, in generale, più file system. Per esempio, oltre a file system che supportano caratteristiche varie come compressione, nomi di file lunghi, ci sono anche file system tipici di determinati supporti come ISO-9660 per i CD.
Dal punto di vista dell'utente esiste intanto il file che è semplicemente un insieme di dati contraddistinto da un nome. Un'altra astrazione messa a disposizione dell'utente è il concetto di directory: un contenitore che permette di raggruppare i file. Il kernel fornisce infatti un metodo per organizzare i file. Tenendo conto inoltre che i supporti di massa oggi hanno capienze molto elevate, i moderni sistemi operativi forniscono file system di tipo gerarchico: si possono nidificare le directory creando sotto directory nella quantità che serve, consentendo una organizzazione ordinata e razionale dei file.
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