prof.
Nunzio Brugaletta |
EsNET |
Si può parlare di rete quando si hanno tre o più computer collegati fra di loro allo scopo di permettere lo scambio di informazioni o la condivisione di risorse sia hardware che software. Anche due soli computer possono essere collegati per comunicare, ma in questo caso, pur rimanendo valide le configurazioni software, non esiste un hardware di rete: il collegamento viene effettuato, direttamente, utilizzando un cavo particolare; e questo è il motivo per cui, spesso, per due soli computer non si parla di rete.
Per classificare le reti è uso adottare due riferimenti: la tecnologia di trasmissione e la scala.
Dal punto di vista della tecnologia di trasmissione le reti si possono classificare in:
Reti broadcast. Le reti di questo tipo sono dotate di un unico canale trasmissivo condiviso da tutti. I messaggi sono divisi in piccole unità (pacchetti), contenenti anche informazioni per individuare il destinatario (indirizzo), che viaggiano nel canale trasmissivo. La macchina che si riconosce destinataria di un pacchetto lo processa, le altre lo ignorano. In questi sistemi è possibile anche operare in modalità broadcasting: una macchina trasmette, utilizzando un indirizzo speciale, un messaggio che dovrà essere processato da tutti i computer della rete.
Reti punto-punto. In questo caso ci sono molte connessioni fra una stazione e un altra. I pacchetti, per raggiungere la destinazione, attraversano varie macchine intermedie. I cammini che congiungono chi trasmette e chi dovrà ricevere possono essere anche multipli e di diversa lunghezza ed è quindi importante, in questi casi, stabilire il migliore.
In linea generale le piccole reti tendono ad essere del primo tipo, mentre quelle di grandi dimensioni sono del secondo tipo.
Dal punto di vista della estensione, le reti si distinguono in:
Reti locali (Local Area Network – LAN). La rete copre un edificio o un gruppo di edifici vicini fra di loro. Per le LAN broadcast sono utilizzati tre schemi di collegamento dei computer fra di loro (topologie di rete):
Nella topologia a stella tutti i nodi sono collegati ad un nodo principale che gestisce le comunicazioni fra i vari computer. Nella topologia ad anello i nodi sono collegati in sequenza in modo da avere, per ognuno, un precedente e un successivo. Nella topologia a bus tutti i nodi condividono un unico canale trasmissivo.
Reti metropolitane (Metropolitan Area Network – MAN). In questo caso la rete copre l'area di una intera città. Un esempio di rete di questo tipo è la rete della televisione via cavo.
la diffusione di Internet ha spinto gli operatori delle TV via cavo ad utilizzare il sistema di distribuzione del segnale video, modificato, anche per generare una MAN per l'accesso ad Internet: un singolo cavo è condiviso tra più case.
Reti geografiche (Wide Area Network – WAN). Una rete di questo tipo copre un'area geografica vasta come una nazione o un continente.
le macchine degli utenti, chiamate anche host e facenti parte delle reti locali, sono collegate fra di loro da una communication subnet formata da apparecchi hardware chiamati router, collegati fra di loro in una rete con topologia a maglia. Se, per esempio, un host della LAN A vuole comunicare con un host della LAN B, divide il messaggio in pacchetti che, attraverso il router 1 cercano di raggiungere il router 4. Ogni router sceglie in base a precisi algoritmi (algoritmi di routing) la strada da percorrere (1-3-4 piuttosto che 1-2-4 o, per esempio, 1-3-7-6-2-4). L'host ricevente riassembla i pacchetti e può utilizzare il messaggio.
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