prof. Nunzio Brugaletta |
LinPROG |
JavaScript originariamente sviluppato all'interno della Netscape Communications, è stato standardizzato fra il 1997 e il 1999. Il codice può esistere in un file esterno e, in questo caso, nella pagina HTML viene inserito, nel punto opportuno, il nome del file: il browser legge dal file le istruzioni e le esegue. Il codice può essere incluso, all'interno di appositi indicatori, in un punto qualsiasi della pagina HTML.
... <script type=”text/javascript”> // Calcolo risultato operazione aritmetica function calcola(){ var n1 = eval(document.f1.primo.value); var n2 = eval(document.f1.secondo.value); document.f1.risultato.value = n1 + n2; } </script> ... <!-- Acquisizione degli input dell'utente --> <FORM name="f1"> Primo numero <INPUT type="text" name="primo" size="5"> Secondo numero <INPUT type="text" name="secondo" size="5"> Risultato <INPUT type="text" name="risultato" size="5" readonly=”readonly”> <INPUT type="button" value="Esegui Somma" onClick="calcola()"> </FORM> ...
Lo script è incluso fra i marcatori <script ...> e </script> e può comparire in qualsiasi parte della pagina anche se, motivi non trattati in questi appunti, portano alla conclusione che è meglio inserire il codice nella parte di intestazione della pagina.
Il listato di esempio mette in evidenza alcune caratteristiche peculiari di JavaScript:
La possibilità di intercettare le azioni dell'utente. Nel codice la funzione che calcola la somma è richiamata dal clic del mouse sul pulsante con etichetta Esegui Somma.
La possibilità di accedere agli oggetti della pagina. La funzione calcola() legge gli input dell'utente inseriti nei campi primo e secondo della form HTML e scrive nel campo risultato.
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